Buon anno!

Il mio agosto 2013:
Uso della bici: quotidiano (o quasi);
Notti insonni: 3 o 4 (evvai!);
Litigate telefoniche con mia madre: 1;
Attacchi di claustrofobia: 1 (maledetto ascensore senza specchio);
Attacchi di agorafobia: 1 (chiesetta di campagna: mi parevi innocua e invece...);
Attacchi di panico: 0;
Panini al lampredotto: 0;
Sbronze: 1;
Momenti di riflessione polemica e angosciata sul futuro prossimo venturo (Grecia, ti stiamo raggiungendo in allegria): tutti i giorni, più volte;
Feste: 1;
Cene con amici: 2;
Appuntamenti rimandati perché tanto è agosto e "non c'è nessuno" si fa a settembre quando siamo tutti: perso il conto, ma tanti;

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Intervento di emergenza per assistere amica in profonda crisi esistenziale: 2;
Utilizzo della fontanella di piazza Signoria: quasi quotidiano;
Magone allo stomaco, senza un motivo apparente, gratis, diciamo: tutti i giorni, per 10/15 minuti in media;
Episodi de I Soprano: intorno ai 20, forse qualcosina in più;
Libri letti: 4 o 5;
Barattoli di marmellata consumati per colazione: quasi 2;


Film guardati: 1 (mi pare, ma non è stato un agosto di film);
Oroscopi letti: a occhio e croce una quindicina;

Per me oggi finisce davvero l'anno, perciò domani è il primo dell'anno. Perché il primo settembre è il momento in cui esplode tutto, in cui si riprende vita e finisce la sospensione delle cose, dei progetti, delle idee... La gente ritorna in città o semplicemente si attiva: telefonate, appuntamenti...
Il primo di gennaio non c'è questa sensazione di fermento diffuso, di solito è una giornata grigia e fredda che si trascorre chiusi in casa a dormire o a riprendersi dai bagordi della sera prima.
Invece il primo settembre è un inizio di anno più intenso, col caldo dell'estate mitigato ma ancora bruciante, la città che riparte, il traffico che ricompare, i parcheggi spariti, il casino che in un momento torna ad essere insopportabile.

Buon anno a tutti.

Post by Gatta Sorniona.