Eccoci, con piano B (scaduto)

Ci sono, ma latito mio malgrado. A volte succede. Il blog è il mio hobby rilassante, la parentesi antistress in una vita tutto sommato non sgradevole. Tuttavia ormai mi conosco bene: quando passano più di due settimane in cui produco solo bozze perché non ho tempo di organizzarmi e fare un post intero, è un brutto segnale: stress che monta e poi si manifesta all'improvviso in pochi, collaudati, modi inopportuni: ingestione di calorie inutili, insonnia, visione bigia dell'esistenza condita con malumori antisociali.
Non sto dicendo che il blog curi tutti i mali e protegga da qualsiasi avversità, però nel mio caso aiuta un casino.
Sarei curiosa di sapere per quante altre persone sia così.

P.s. Comunque, se avessi ancora vent'anni, di certo prenderei in considerazione il "piano B":

5 commenti:

  1. Periodicamente, accumulo due o tre note su file .txt che distruggo prima di salvare. È così che disperdo nel flogisto digitale i post mai più scritti del mio blog assolutamente fermo da anni: m'imbarazzo, non trasmettono tutto ciò che vorrei, son cose anche troppo ovvie, tante cose successe mi pesano sul cuore oramai, m'è andata una bruschetta nell'occhio e il gomito mi fa contatto col ginocchio.

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    1. Comunque il tuo blog è uno tra quelli che leggevo più volentieri.

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  2. ...e la cosa come ben vedi (ma non v'era bisogno di riscontro) è ricambiata con piacere autentico :)
    Da cosa ho scritto su, pare 'na tragggediah, invece la causa principale è che sto sempre a giro ad oziare, correre, andare a mare, fare lo zio ufficiale coi figli degli amici :)

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  3. il blog fa bene, non c'è dubbio e poi meno ansiogeno dei social (pure meno noioso)

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