"L'Alba dei Farabutti" di Leonetta G. Bartolozzi (aka Gattasorniona)



Sono in partenza e vado di fretta, però mi pareva brutto non scrivere nemmeno due righe di post su questa cosa che per me è importante: ho fatto uscire il mio ultimo ebook, s'intitola "L'Alba dei Farabutti".

A questo giro mi sono divertita a scrivere una storia tutta intera, che riprende alcune tematiche del blog, anche se si tratta di una narrazione originale, con tanti personaggi nuovi.


Il tema è il lavoro, il solito precariato, ovvero l'elephant in the room della mia vita e in quella di tanti altri.

Tuttavia ho cercato di essere un po' originale, mi sono concentrata sulle figure imprenditoriali di bassa lega.

Di cosa parla?

La trama è lineare e molto contemporanea.

A quarant'anni suonati la protagonista si trova in una situazione tanto brutta quanto banale: fallimento della ditta in cui lavorava e una vita di solitudine e depressione che la corrode, ogni giorno di più.

L'unico sistema per uscirne è cambiare vita in fretta, e l'unico modo per farlo è buttarsi a capofitto in qualsiasi occasione le capiti a tiro. Così accoglie al volo l'unica proposta di lavoro che le fa un vecchio amico, anche se sa benissimo non essere l'occasione della sua vita.

Ma accetta perché sa bene che l'alternativa è "il Nulla” deprimente che aleggia sopra di lei, come una manta gigante, e le procura attacchi di panico continui.

Si tratta di lavorare nell'agenzia di servizi web gestita da Walter Pedrella, un imprenditore scafatissimo, con un piede nel fallimento e vero protagonista della storia. Walter ha appena delocalizzato parte dell'azienda all'estero, è pieno di debiti e creditori che gli stanno alle costole, e vive sullo scrimolo della legalità anche per via di certe storie torbide che saltano fuori via via sempre più insistenti.

La vita lavorativa in agenzia è scandita dagli eccessi del titolare, dal rapporto con i colleghi, e dal viavai di personaggi: l'architetto, la stagista cinese, la Lucilla, il geometra, lo psicologo delle risorse umane...

Il personaggio principale però è Walter il titolare, una sorta di bislacco carnefice, che diventa tale grazie all'impunità che gli garantisce il sistema, non per una sua reale propensione al male.

Anche lui, al pari di tutti gli altri, è una vittima del mondo contemporaneo, solo che pensa di essere il più furbo.


Ecco, questo è tutto.

Per adesso l'ebook si trova su: Ultimabooks, Amazon, anche se Narcissus lo sta diffondendo un po' ovunque.

Momento promozione commerciale: costa solo € 2,99, è lungo all'incirca 79.000 parole per un totale di 490.000 battute.


Dimenticavo: a questo giro ho usato uno pseudonimo "leggermente" meno felino: Leonetta G. Bartolozzi.

10 commenti:

  1. Finalmente!!!!! La copertina è troppo cupa........ _MAU__

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    1. Lo so, sembra anche a me troppo scura. L'ho fatta con una foto che ho fatto con il cellulare, non la posso schiarire tanto sennò si vede una parte che non mi piace.. Però, devo dire che ho ricevuto anche dei complimenti, questo mi rincuora! :-)

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  2. Ma sei un vulcano in piena attività..! Complimenti cara e...lo voglio!
    Koala innamorato

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  3. Ariciao cara! (Io cce' provo, eh): maa...versione cartacea anziché e-book...? Esiste? Dove la si trova...? Grazie assai!

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    1. Ciao Kiara, ma che domanda meravigliosa! Purtroppo però no, è una "cosa" autoprodotta, esiste solo la copia in formato elettronico. Ma grazie tante per questa domanda che mi ha gasata tantissimo, e adesso son qui, da sola, che ridacchio soddisfatta! :-)

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  4. Ciao Kiara, ma che domanda meravigliosa! Purtroppo però no, è una "cosa" autoprodotta, esiste solo la copia in formato elettronico. Ma grazie tante per questa domanda che mi ha gasata tantissimo, e adesso son qui, da sola, che ridacchio soddisfatta! :-)

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    1. Bravissima!! In bocca al lupo! Enzo (Mala Sangre)

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    2. Grazie Enzo! :-)

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  5. Vengo qui a dirti che mi e' piaciuto un sacco. Difetti? Sì, un po' troppo lungo e forse un po' troppo lento nella aprte iniziale che però poi è necessaria per capire il resto... per il resto me lo sono goduto e ho riso tanto. i dialoghi sono perfetti!

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    1. Ciao, ma grazie! Grazie di <3 Apprezzo molto questa critica costruttiva che tra l'altro condivido pure. Grazie, mi è costata tanta fatica scriverlo, e leggere di qualcuno che apprezza la storia, mi fa molto piacere. :-)

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